Alzi la mano chi non sa cosa siano le culotte de cheval?

No, non stiamo parlando di biancheria intima…

Ebbene, se non sapete cosa siano due sono le ragioni: o rientrate nel gruppo delle fortunatissime donne che non hanno neppure un accenno di questo angosciante inestetismo, oppure semplicemente non conoscete il francese!

 

Culotte de cheval significherebbe letteralmente “calzoni da cavallo” e si intende più nello specifico l’accumulo di adipe che si concentra nella zona tra cosce e glutei che va a mortificare la silhouette di molte donne e ragazze.

In sostanza, il lato esterno delle cosce presenta dei veri e propri cuscinetti di grasso e cellulite, se a tutto questo aggiungiamo anche ritenzione idrica, scarsa idratazione, alimentazione errata e sedentarietà, è lampante il fatto che la situazione andrà sempre di più a peggiorare se non si interviene e ,soprattutto, se non si interviene in modo mirato e su più fronti.

 

Le culotte de cheval sono dovute a cattive abitudini, in specie protratte nel tempo, senza aver posto rimedio a una situazione che piano piano è andata degenerando, un po’ come avviene con la cellulite, sono dovute anche a postura errata e a condizioni genetiche e, quindi, ereditarie.

 

Cosa si può fare? 

La primissima cosa è porre fine alle cattive abitudini alimentari e cominciare (o perseverare) ad allenarsi.

Devi armarti di tanta pazienza perché, come ben saprai, il dimagrimento localizzato non esiste e quello che occorre intraprendere è un allenamento funzionale che si occupi di armonizzare l’intera figura, attraverso workout mirati e che interessino diversi distretti muscolari.

 

Ti consiglio di svegliarti presto al mattino, o quando puoi, e di camminare a passo spedito in modo da iniziare a prendere confidenza con l’attività fisica se non la pratichi da molto tempo o se non ti sei mai allenata finora. Dopodichè posso indirizzarti verso un allenamento che ti aiuti ad avere le gambe e i glutei che hai sempre sognato, insieme ad una forma fisica che sia in armonia nel complesso.

 

Un esercizio che ti consiglio di fare sono gli affondi laterali.

 

Ecco come li devi eseguire:

 

Apri la gamba destra esternamente, affonda piegando il ginocchio e mantieni l’altra gamba distesa senza sollevare la pianta del piede. Durante il movimento porta le braccia in avanti all’altezza delle spalle, la schiena eretta. Non forzare più del dovuto se non hai mai praticato questo esercizio, fai tutto in maniera graduale e segui i miei consigli.

 

Devi poi allenare tutto il fisico, quindi ben vengano gli affondi classici e gli squat, e bisogna necessariamente intensificare la tua flessibilità, per rendere il tuo corpo elastico, scattante e tonico.

 

L’alimentazione svolge un ruolo basilare al pari dell’attività fisica è un passo di danza a due, l’una non può prescindere dall’altra.

 

Qualche consiglio in più:

– Elimina le fritture e sperimenta cotture più sane, magari cuoci al forno ciò che hai pensato di friggere.

– Non esagerare con condimenti e salse ricche di grassi e zuccheri, sono inutili.

– Bevi molta acqua, almeno 2 litri al giorno e se proprio non riesci a bere, prova quest’acqua vitaminica drenante:

prendi una bella brocca capiente e versa almeno 1 litro di acqua a temperatura ambiente o fresca (non fredda).

Taglia a fette un bel cetriolo, sciacqua qualche foglia di menta, aggiungi delle fettine di un limone ben lavato e metti tutto in infusione nell’acqua.

Preparala la sera e poi bevi durante la giornata successiva lontano dai pasti. 

Non solo berrai di più perché avrai dato “sapore” alla tua semplice acqua naturale, ma soprattutto hai un’acqua che è drenante e rinfrescante, inoltre la menta combatte anche il gonfiore.

 

Bene, per oggi è tutto, seguitemi su Instagram e vi aspetto al prossimo articolo.

 

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